Cambiamento demografico: gli effetti sull’agro-alimentare

L'evoluzione demografica in atto nelle società occidentali sta trasformando profondamente il settore agro-alimentare. L'invecchiamento della popolazione modifica sostanzialmente i consumi alimentari, sia nella composizione del paniere che nelle quantità pro-capite. Parallelamente, le nuove generazioni, seppur meno numerose, introducono modelli di consumo innovativi, con maggiore attenzione alla sostenibilità e nuove preferenze alimentari (riduzione di carne e alcol, riscoperta dei legumi). Questi cambiamenti impattano l'intera filiera distributiva, dalla GDO al dettaglio tradizionale, dal food service al vending, modificando tempi e modalità di acquisto e consumo. La sostenibilità emerge come tema centrale, nonostante permanga un divario tra dichiarazioni e comportamenti effettivi. Particolarmente critica è la crescente carenza di manodopera, che colpisce tutti i segmenti della filiera, dalla produzione agricola alla trasformazione fino alla ristorazione. Questi fenomeni richiedono approcci strategici strutturali per garantire che il settore agro-alimentare nazionale possa continuare a crescere con successo nei prossimi anni, adattandosi a una realtà demografica in rapida evoluzione.

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