Che cos’è la medicina di genere - Prendersi cura delle differenze

Donne e uomini non sono uguali. E questa diversità è legata ad aspetti non solo biologici, ma anche sociali e culturali. Nonostante queste differenze abbiano un impatto sullo stato di salute di ogni persona, negli studi clinici e preclinici, si utilizzano principalmente individui di sesso maschile per evitare un aumento della complessità, per esempio associata alla variabilità causata dai cicli ormonali; succede persino negli studi su animali! La medicina di genere, per contro, studia le diversità proprio allo scopo di sviluppare modalità di prevenzione, diagnosi e cura appropriate al genere dei pazienti. Si tratta di un vero e proprio cambiamento di prospettiva che mette la persona al centro del percorso di cura: ne parleranno due specialiste che, sull'argomento, hanno recentemente pubblicato un libro anche grazie alla loro esperienza "sul campo" come direttrici del Centro di riferimento per la medicina di genere dell'Istituto Superiore di Sanità.
In collaborazione con
Carocci Editore

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