"Sembra fantascienza pura... non lo è semplicemente perché ormai si fa nei laboratori", afferma l'esperto di fisica teorica Simone Montangero (Il computer impossibile) parlando dell'utilizzo degli atomi nel quantum computing e dell'unità base che questi utilizzano per veicolare le informazioni: il qubit. Mentre il bit classico può avere un valore di 0 o di 1, il qubit può assumere entrambi i valori in simultanea, creando così le condizioni per eseguire calcoli molto più complessi e con tempistiche infinitamente minori.