Viaggio all'interno di una tecnologia complessa, che affascina e divide. Le centrali nucleari a fissione di nuova generazione possono produrre quell'energia che serve a una transizione ecologica compatibile con i bisogni dei cittadini, del sistema industriale, della mobilità elettrica e delle nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale? Oppure quando parliamo di una nuova generazione del nucleare in realtà ci riferiamo solo a una serie di progetti di ricerca su tecnologie già note da decenni e attualmente non disponibili sul mercato? E i mini-reattori costituiscono una nuova frontiera grazie alla loro maggiore gestibilità o questa è tutt'altro che scontata, dato l'alto tasso di rifiuti che possono produrre?