Il corpo-testo nel teatro di Simona Semenič. La costruzione della vittima come tattica di sopravvivenza

Il volume introduce per la prima volta in Italia la slovena Simona Semenič, tra le più brillanti drammaturghe europee. La sua scrittura performativa rivela la violenza sistematica nella società contemporanea e in questi testi parte dal suo corpo. Un corpo-testo metafora di un corpo collettivo, attraverso cui mostrare come la violenza si insinua nella struttura sociale. Il volume sarà introdotto da M. A. Parri (traduttrice ed esperta di Semenič). Interverranno la storica del teatro e curatrice A. M. Monteverdi, il ricercatore e drammaturgo R. Corcione e l’autrice. Alcuni estratti dei monologhi saranno letti dal collettivo Amleta, che promuove l'uguaglianza di genere nel mondo dello spettacolo, condividendo obiettivi con il gruppo sloveno City of Women di cui Semenič fa parte.



Ospiti: Riccardo Corcione