C'era in Andrea Camilleri (1925-2019) una riverenza quasi commovente per il lettore: è un affetto che lo scrittore soleva rimarcare nelle rare occasioni in cui si metteva a nudo, soprattutto dopo lo straordinario successo di Montalbano. Il Festival delle origini fu una di queste, e in un centenario fitto di celebrazioni, tre accaniti lettori si uniranno per ricordare l'autore siciliano a partire dai memorabilia dell'archivio di Festivaletteratura. Da un lato Luca Crovi, che in collaborazione con la famiglia ha appena ultimato la trascinante biografia Andrea Camilleri. Una storia; dall'altra Carlo Lucarelli, che insieme a Camilleri ha scritto il giocoso giallo Acqua in bocca; e in mezzo Lella Costa, che intervistò Camilleri a Festivaletteratura nel 1998, regalando a Mantova un incontro entrato negli annali della grazia e del brio.