Come lo scultore lavora di sottrazione per dare forma a immensi blocchi di pietra, così Simone Massi (Libro di disegni) crea le sue illustrazioni: scavando con strumenti incisori su uno spesso strato nero di pastelli a olio, l'animatore di origine pesarese porta alla luce scene che raccontano un'Italia e un mondo agreste che, nel tempo, è andato scomparendo. Autore e regista del lungometraggio Invelle, Massi è tra i pionieri dell'animazione a passo uno ed "essendo nato in un'altra epoca, rifiuta le scorciatoie del digitale, rivendicando il corpo a corpo quotidiano con la materia da cui estrarre le immagini". Nel dialogo che terrà a Mantova con il critico cinematografico Fabrizio Tassi condividerà col pubblico la sua tecnica disegnando dal vivo.