Description
premia la vincitrice
ANGELA TERZANI STAUDE
intervista
a SALLY HAYDEN di ANNALISA CAMILLI
intervista preregistrata
a AI WEIWEI di MARCO DEL CORONA
letture
CATERINA BERNARDI
MASSIMO SOMAGLINO
interventi musicali
VICINO/LONTANO ORCHESTRA
MIRKO CISILINO tromba
ALESSANDRO MANSUTTI batteria
CARLA SCANDURA violoncello
GIULIO SCARAMELLA piano
NICOLETTA TARICANI voce
ALESSIO ZORATTO contrabbasso
presenta
ALESSANDRO LUSSIANA
regia
MASSIMO SOMAGLINO
Bollati Boringhieri, 2023. Traduzione di Bianca Bertola
Uomini, adolescenti, donne incinte, bambini: corpi sorvegliati, torturati, ricattati; stipati in magazzini fino a tremila alla volta come merce da vendere al mercato dei trafficanti.
Vite dimenticate.
Sally Hayden restituisce dignità e valore a quei corpi: le loro parole clandestine arrivano fino a noi in brevi frammenti che spalancano abissi di indicibile sopraffazione e ci mettono di fronte al fallimento dell’umanità. Ai confini d’Europa.
È una reporter coraggiosa, rigorosa, onesta: verifica scrupolosamente le fonti, studia i contesti, analizza le singole situazioni di abuso e violazione dei diritti umani. Il suo reportage è esente da stereotipi ideologici, fedele ai fatti: un documento di pura testimonianza e di potentissima verità umana, che ci presenta il quadro dettagliato di ciò che accade nei lager del Terzo Millennio.
Questo rigore senza cedimenti le dà il diritto di puntare il dito sulle ipocrisie degli organismi internazionali che l’Unione Europea si è data, ufficialmente per tutelare le vittime, di fatto per affiancare – grazie a funzionari superpagati, a volte corrotti e complici dei trafficanti – le strategie anti-immigratorie dei governi, in modo che tutti noi, nati per puro caso nel mondo delle libertà, possiamo voltarci dall’altra parte. Hayden toglie la maschera alle menzogne, all’inganno, al tradimento di un intero “sistema” di copertura e corruzione, che intercetta e lucra, anche politicamente, sul fenomeno migratorio, mentre ostacola i soccorsi delle Ong.
Per averci obbligato a interrogarci su uno scandalo umanitario che ci vede responsabili come cittadini europei e come italiani – e che d’ora in poi nessuno di noi potrà più fingere di ignorare senza sentirsi “colpevole di indifferenza” – la giuria conferisce il Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani 2024 a Sally Hayden per E la quarta volta siamo annegati.
Feltrinelli, 2023. Traduzione dall’inglese di Katia Bagnoli
Con questo racconto in forma di memoir, Ai Weiwei vuole far conoscere al figlio – e a tutti noi – le vicende che lo hanno visto a lungo vittima di una persecuzione oscurantista in Cina. Vuole soprattutto testimoniare il suo impegno come attivista per i diritti umani, portato avanti instancabilmente, nonostante il suo lavoro di artista militante sia stato costantemente “sorvegliato” da un regime totalitario pavido e ottuso. Mille anni di gioie e dolori è un manifesto di arte e di vita, dove l’arte funge da antidoto alla paura e il coraggio si fa sentimento etico ed estetico: provocazione incessante contro il Potere. È un accorato, programmatico e ostinato appello a proteggere a ogni costo – anche nell’Occidente “democratico”, dove cominciano a manifestarsi preoccupanti segnali di censura nei confronti del libero pensiero – il diritto alla libertà dell’espressione artistica e di ogni altro tipo di espressione.
Per questa resistenza tenace, per questa assunzione di responsabilità nel suo ruolo di artista e intellettuale militante, per questo allarme che vogliamo, e dobbiamo ascoltare con attenzione e rispetto, la giuria del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, nella sua 20esima edizione, ha deciso di attribuire una Menzione Speciale ad Ai Weiwei, per Mille anni di gioie e dolori e per la sua carriera di artista impegnato nella difesa dei diritti.
ANGELA TERZANI STAUDE Nata a Firenze da genitori tedeschi, ha conosciuto Tiziano Terzani a 18 anni e lo ha seguito da allora nelle sue peregrinazioni. Ha scritto per Longanesi Giorni cinesi (1987) e Giorni giapponesi (1994), ha curato con Àlen Loreti i diari del marito Un’idea di destino(2014) e l’antologia di reportage In America (2018). Autrice del memoir L’età dell’entusiasmo (2022), è presidente della giuria del Premio Terzani e cittadina onoraria di Udine.
ALESSANDRO LUSSIANA Attore, doppiatore, direttore di doppiaggio. Diplomatosi alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, dopo aver lavorato con registi quali Massimo Castri, Federico Tiezzi e Serena Sinigaglia, oggi collabora stabilmente con la compagnia del Teatro dell’Elfo di Milano, diretta da Ferdinando Bruni ed Elio de Capitani, con cui realizza successi come History Boys, Angels in America, Moby Dick alla prova, e con i Teatri di Bari sotto la guida di Teresa Ludovico.
SALLY HAYDEN Giornalista e fotografa pluripremiata. Si occupa di migrazioni, conflitti e crisi umanitarie. Attualmente è corrispondente dall’Africa per l’Irish Times. Ha scritto anche per Financial Times, Time, Washington Post, Guardian, New York Times. Collabora con VICE News, CNN International, BBC, Channel 4 News, Foreign Policy, Al Jazeera e Newsweek. Laureata in giurisprudenza con un master in politica internazionale, ha fatto parte della commissione del premio anticorruzione di Transparency International. Nel 2019 è stata inserita nella lista Forbes Under 30 dei media in Europa. E la quarta volta siamo annegati è il suo primo libro. È stato tradotto in molte lingue. In italiano è pubblicato da Bollati Boringhieri con l’ottima traduzione di Bianca Bertola (2023). Vince il Premio Terzani 2024.
MIRKO CISILINO Polistrumentista – tromba, trombone, corno francese, tuba, organo elettrico e sintetizzatori -, è considerato uno degli artisti italiani più interessanti della nuova generazione della musica jazz e d’improvvisazione. Ha suonato nei principali festival europei in diverse formazioni e da solista. Collabora anche con il teatro e la danza contemporanea.
ALESSANDRO MANSUTTI Batterista appassionato di pop e rock, approdato più tardi anche al jazz, ha suonato e registrato con molti musicisti friulani, tra i quali Juri Dal Dan, Massimo De Mattia, Giovanni Maier, Daniele D’Agaro, Mirko Cisilino, spaziando dal rock, al funk, al prog, all’improvvisazione. Tra i progetti in attività ricordiamo i Maistah Aphrica ed i Blues in the Pocket.
CARLA SCANDURA Violoncellista diplomata al Conservatorio B. Marcello di Venezia. Dopo gli studi si perfeziona con G. Sollima, L. Magariello, E. Bronzi. Oltre a suonare in quartetto e trio, collabora con numerose orchestre nazionali e internazionali, con le quali si esibisce in Francia, Svizzera, Spagna, Austria, Slovenia e nei più importanti teatri italiani come il Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Teatro del Maggio, Auditorium Parco della Musica. Ha inciso per le etichette Brilliant Classics, Tactus, Rainbow Classics.
ALESSIO ZORATTO Contrabbassista diplomato presso il Conservatorio J. Tomadini (Ud), con il massimo dei voti, lode e menzione accademica sotto la guida dei maestri Glauco Venier e Alfonso Deidda. Vanta numerose partecipazioni a festival internazionali (Umbria Jazz, Veneto Jazz, Treviso Jazz, Jazz and Poetry a Pittsburgh USA e molti altri). Nel 2022 riceve la borsa di studio per le clinics del “Berklee College” (Umbria Jazz), durante il quale vince il premio come miglior musicista. Ha la fortuna di collaborare con artisti di calibro internazionale come Glauco Venier, Randy Brecker, Oliver Lake, Kurt Elling e altri. Nel settembre 2024 uscirà il suo primo disco da leader con musicisti europei.
NICOLETTA TARICANI Cantante e compositrice ha all’attivo due dischi: In un mare di voci (artesuono 2021) e Memorie (nusica.org 2024). Nel 2023 ha vinto il premio Mane Award e il premio Lanfranco Malaguti. Adora mischiare la scrittura della musica allacultura e all’attualità e questo le ha permesso, per esempio, di collaborare con il giornalistad’inchiesta Fabrizio Gatti. Ha fatto la corista per Simona Molinari. Ha fondato insieme alla docente Erica Tiberio un format chiamato Remare (in)contro, dove attualità e musica siincontrano.
GIULIO SCARAMELLA Diplomato in pianoforte nel 2009 con il massimo dei voti e la lode; in seguito intraprende lo studio del jazz in Italia e all’estero. Ha partecipato a numerosi festival internazionali (Umbria Jazz, Bologna Jazz, Veneto Jazz, Padova Jazz ecc.); nel 2021 si esibisce come solista con Trieste Early Jazz Orchestra in una produzione che lo vede impegnato, fra le altre cose, nell’esecuzione della Rapsodia in Blue di G. Gershwin in Italia, Slovenia, Croazia. Ha all’attivo oltre 20 incisioni discografiche come sideman e leader.
ANNALISA CAMILLI Giornalista di Internazionale, ha lavorato per altre importanti testate e vinto i più prestigiosi premi di giornalismo. Ha scritto La legge del mare (Rizzoli 2019); Un giorno senza fine. Storie dall’Ucraina in guerra (Ponte alle Grazie 2022). È autrice dei podcast Limoni sul G8 di Genova e Da Kiev sulla sua esperienza di inviata. Il suo ultimo libro è L’ultimo bisonte (La nuova frontiera 2023).
CATERINA BERNARDI Attrice e formatrice friulana diplomatasi alla Civica Accademia d’Arte drammatica Nico Pepe di Udine. Nel 2016 ha fondato la compagnia Collettivo L’Amalgama con cui realizza spettacoli site specific e di teatro di comunità. Collabora con altre realtà teatrali regionali e nazionali per spettacoli di prosa, visite museali teatralizzate e letture sceniche.
Timings
21.00
Entry
Free
Categorie
Cultura
Luogo evento
New Giovanni da Udine Theater, Via Trento, 4, 33100 Udine UD, Italy