Se ci fermiamo noi, si ferma il mondo: storie di femminismi

Il fine ultimo di "La Forma dell'acqua" – unendo le strategie e i principi fondativi di Umbria Green Festival – è quello di sensibilizzare capillarmente il pubblico e il territorio su questioni imprescindibili del nostro presente, che riguardano tutte e tutti. Accanto a questo, di converso, l’iniziativa punta a rendere Colfiorito e il territorio della montagna folignate un volano di turismo culturale e consapevole, un paesaggio da vivere attivamente, un teatro di crescita, di relazione e di contenuti di altissimo livello antropologico e letterario, intersecando così le risorse naturali e paesaggistiche del luogo con il tessuto socio-economico-culturale che su quel luogo può e deve agire. Inoltre, come già menzionato sopra, il fine ultimo è quello di raggiungere gli Obettivi 5 e 10 dell'Agenda 2030, contribuendo alla lotta contro le disuguaglianze e al raggiungimento della parità di genere, attraverso l'autodeterminazione e il rispetto. Le scrittrici coinvolte parleranno dunque di queste tematiche in luoghi bellissimi e unici, come il Parco di Colfiorito, un luogo immerso nella natura tra l'appenino umbro marchigiano.

Ore 16.30: Biblioteca di Annifo

Ospite: Giulia Siviero

Titolo: Se ci fermiamo noi, si ferma il mondo: storie di femminismi

Giulia Siviero si è laureata in Filosofia Politica a Verona, lavora al Post, dove ha anche un blog, collabora con Il Manifesto e si occupa di questioni maschili e movimenti delle donne. Femminista, si è formata con il pensiero della differenza sessuale e la comunità filosofica di Diotima. È attiva, fin dalla sua nascita, in Non Una di Meno.

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