Description
Un critico letterario e un fisico teorico si interrogano sulla possibilità di un nuovo umanesimo, capace di ricomporre il dialogo tra cultura scientifica e cultura umanistica, interrotto nella modernità. D’altra parte, oggi la verità univoca, controllabile della scienza e quella “ambigua” delle discipline umanistiche si intrecciano, a volte scambiandosi sorprendentemente le parti, come durante il Novecento, in cui le scoperte della scienza si sono accompagnate alla sperimentazione letteraria e agli sviluppi del pensiero filosofico, a volte anticipandoli.
Filippo La Porta, critico letterario e saggista, collabora con «La Repubblica» e con la rivista messicana «Letras libres». Tra i suoi libri Splendori e miserie dell'impegno. L'impegno civile degli scrittori da Manzoni a Murgia (2023).
Giuseppe Mussardo è professore di Fisica teorica alla SISSA e saggista. Tra i suoi libri: Maksimovic. La storia di Bruno Pontecorvo (2023), The ABC’s of Science (2022).
Valeria Pace è una giornalista de «Il Piccolo». Si è occupata, tra l'altro, anche di ricerca e scienza per l'ANSA. Ha un dottorato in Classics.
Timings
19:00- 20:00
Entry
Free
Category
Culture
Pages involved
Event location
Caffè San Marco, Via Cesare Battisti, 18, 34125 Trieste TS, Italy