Cari, Amatissimi Mostri

Di freak in divisa e orribili esperimenti sociali è disseminata la storia del XX secolo. Ma sulle ali del romanzo è possibile immaginare una storia più umana rispetto a quella ufficiale, con protagonisti i magnifici perseguitati della fiaba nera del Novecento: i folli, i reietti, gli artisti che in sogno continuano a salvarci dall'annientamento; per esempio rubando la salma del padre della Rivoluzione per rifondare l'ideale socialista, come fanno i disertori raccontati da Francesco Pala ne L'ultimo viaggio di Lenin; oppure creando in piena Germania nazista un circo di deformi che celebra la bellezza di fronte alla barbarie dell'eugenetica, come fanno i Santi mostri del romanzo di Ade Zeno. Luca Scarlini, che ha intessuto un'accattivante trasfigurazione storica nel suo Le streghe non esistono, dialoga di mostruosità salvifiche assieme a due splendide voci della narrativa italiana.