Cesare Lombroso, evoluzione e profili criminali

La versione "traditrice" de l'Origine delle specie di Darwin, tradotta in francese nel 1862 da Clémence Royer (filosofa liberale e progressista) giunse nelle mani del giovane Cesare Lombroso, quando come medico militare era in procinto di partecipare alla spedizione per la repressione del banditismo in Calabria. A contatto con questo mondo, lo scienziato fu tra i primi – se non il primo – ad applicare concretamente in Italia la teoria di Darwin allo studio della natura e dell'uomo leggendo – a partire dalle teorie dell’evoluzione – i comportamenti abnormi e criminali, oltre all'inferiorità mentale della donna. Paolo Mazzarello presenta il suo nuovo libro dialogando con Franco Giudice: due docenti di Storia della Scienza si confrontano su questa figura controversa e gettano nuova luce sulla precoce diffusione in Europa delle teorie darwiniane.