Descrizione
Dopo il femminicidio della ventiduenne Giulia Cecchettin, suo padre, Gino Cecchettin, sceglie di provare a dare un senso e uno scopo al proprio dolore, appellandosi alle famiglie, alle scuole e alle istituzioni. Il suo libro è parte di un progetto più ampio di riflessione e di approfondimento sulle cause della violenza di genere e sui cambiamenti necessari a contrastarla.
Questo incontro è tradotto nella lingua dei segni LIS.
Autore, con Marco Franzoso, di 'Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia' (Rizzoli)
Sala Azzurra, Pad. 3
Orari
11:00- 12:00
Ingresso
Gratuito
Categorie
Cultura
Luogo evento
Lingotto Fiere Torino, Via Nizza, Torino, TO, Italia