Descrizione
Chi coordina le indagini in casi di omicidi o morti sospette deve rispondere a domande che richiedono un approccio multidisciplinare; lo stesso capita agli archeologi quando cercano di ricostruire eventi del passato che coinvolgono lo studio di tombe o inumazioni. Entrambe le discipline, forense e archeologica, possono oggi appoggiarsi anche alle scienze naturali, in grado di fornire un contributo decisivo per capire cosa è successo nel passato. Nei due contesti, gli insetti costituiscono una fonte di informazioni importante e spesso decisiva: sono testimoni silenziosi, la cui è sfida consiste nel farci raccontare quello a cui hanno assistito nel passato più o meno remoto. L'entomologia forense nasce per rispondere alla domanda su quando è avvenuta la morte di una vittima, ma grazie alle nuove tecnologie del DNA oggi il numero di quesiti che può affrontare è aumentato notevolmente. L'archeoentomologia funeraria, dal canto suo, grazie alle testimonianze degli insetti può aiutarci a svelare i segreti delle morti di santi, re, regine e gente comune. La conferenza, partendo da casi storici e di cronaca italiana, ci farà scoprire caratteristiche e potenzialità delle due discipline.
In collaborazione con
Università degli Studi di Genova - Dipartimento di Scienze della terra dell'ambiente e della vita
Orari
16:00
Ingresso
Gratuito
Categorie
Cultura
Pagine coinvolte
Luogo evento
Galata Museo del Mare, Calata Ansaldo De Mari, 1, 16126 Genova GE, Italy