sabato
28/09

La fioritura dei neuroni

Descrizione

A tutti noi piace pensare che il cervello non debba per forza peggiorare con l’età. Ma non è un semplice desiderio: in questa direzione, infatti, risulta sorprendente quanto emerge dal filone di studi sulla neurogenesi negli adulti, cioè sulla nascita di cellule nervose anche quando lo sviluppo dell’organismo è completato.
Michela Matteoli la chiama, con una metafora, La fioritura dei neuroni – come il titolo del suo ultimo saggio edito da Sonzogno nella collana Scienze per la vita ideata e diretta da Eliana Liotta – e immagina il cervello come un giardino che, innaffiato a dovere, rimpiazzi con nuovi germogli le piante rinsecchite, aggiunga foglie ai rami dei suoi alberi, veda sbocciare fiori che non c’erano.

Con la chiarezza e lo stile affabulatorio che la contraddistinguono, la neuroscienziata smonta molti pregiudizi su come siamo fatti e ci aiuta a capire, grazie alle ultime scoperte e agli studi che lei stessa segue, come sia possibile coltivare la nostra intelligenza per tutta la vita.

Matteoli condividerà con il pubblico del Festival affascinanti teorie sull’oggetto più ignoto e complesso dell’universo conosciuto, il cervello, teorie che toccano anche argomenti di più stretta attualità, analizzati con le lenti neuroscientifiche. Dobbiamo temere l’intelligenza artificiale? Perché esiste il razzismo? Qual è la radice dei conflitti? Che cosa succede al cervello durante una guerra?
La speranza dell’autrice è che giunga una primavera della mente e della specie, in cui ogni individuo possa aspirare alla piena e completa fioritura umana, intellettiva, sentimentale ed etica.

Michela Matteoli dirige il programma di Neuroscienze dell’ospedale universitario milanese Humanitas, dov’è anche professoressa ordinaria di Farmacologia. È socia della prestigiosa Accademia nazionale dei Lincei. Già direttrice dell’Istituto di Neuroscienze del CNR, è membro della European Molecular Biology Organisation (EMBO) e dell’Academia Europaea, nonché dei comitati etico e scientifico della Fondazione Umberto Veronesi. Fa parte di gruppi di valutazione scientifica internazionali, tra i quali l’European Research Council (ERC) e la Swiss National Science Foundation (SNSF).
Nella sua carriera ha ricevuto vari riconoscimenti, tra cui il premio Feltrinelli per Fisiologia, Biochimica e Farmacologia dall’Accademia dei Lincei, il premio Marcello Sgarlata, il premio Atena per i meriti scientifici e il premio Porto Venere donna. Nel 2013 è stata premiata dalla prestigiosa rivista Nature con il Mid Career Mentoring Award, per aver ispirato una generazione di giovani scienziati.
È autrice di oltre 170 pubblicazioni ad alto impatto scientifico (con un H-index di 79) e, in ambito divulgativo, del best seller Il talento del cervello (Sonzogno, 2022).

Orari

18:30

Ingresso

Gratuito

Categoria

Cultura

Luogo evento

Museo M9 Mestre, Via Giovanni Pascoli, 11, 30171 Venezia VE, Italy