Descrizione
INTERVISTA PREREGISTRATA
con BENJAMÌN LABATUT
Intervista di FURIO HONSELL
Quando alla fine della seconda guerra mondiale John von Neumann concepisce il MANIAC – un calcolatore universale che doveva «afferrare la scienza alla gola scatenando un potere di calcolo illimitato» –, sono in pochi a rendersi conto che il mondo sta per cambiare per sempre. Perché quel congegno rivoluzionario non solo schiude dinanzi al genere umano le sterminate praterie dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, ma lo conduce sull’orlo dell’estinzione, liberando i fantasmi della guerra termonucleare. Sono sogni grandiosi e insieme incubi tremendi quelli scaturiti dal genio di von Neumann, dentro i quali Labatut ci sprofonda, lasciando la parola a un coro di voci: delle grandi menti matematiche del tempo, ma anche di familiari e amici che furono testimoni della sua inarrestabile ascesa. Il racconto ci porta a Los Alamos, nel quartier generale di Oppenheimer; e ancora a Princeton, nelle stanze dove vennero gettate le basi delle tecnologie digitali che oggi plasmano la nostra vita. Con questo libro, che prosegue idealmente Quando abbiamo smesso di capire il mondo, Labatut si conferma un talentuoso tessitore di storie, capace di trascinare il lettore nei labirinti della scienza moderna, lasciandogli intravedere l’oscurità che la nutre.
Orari
17.30
Ingresso
Gratuito
Categoria
Cultura
Pagine coinvolte
Luogo evento
Church of San Francesco, Via Odorico da Pordenone Beato, 1, 33100 Udine UD, Italy