domenica
15/09

Mohamed Ba, Edoardo OccaUbuntu, One Health, One World

Descrizione

Nella cultura sub-sahariana, il griot non è solo un bardo o un cantastorie: è il custode della memoria degli avi, e perciò gli viene spesso affidato il compito di rappresentare il proprio popolo a mo’ di ambasciatore, oppure di fungere da interprete durante gli incontri con culture differenti. La presenza concreta degli antenati costituisce un aspetto chiave della vita quotidiana in Africa, e la loro immanenza psichica è tangibile; tanto più in un contesto in cui la modernizzazione ha comportato una rottura dei legami ancestrali e della ritualità, con il caos e l’atomizzazione sociale come esito inevitabile.
In questa conversazione si confrontano un noto griot africano e un antropologo testimone della vita quotidiana delle comunità africane, in un allestimento scenico che coniuga maschere africane e strumenti dell’antropologia, allo scopo di sviluppare uno scambio fra il parlato e l’efficacia simbolica degli oggetti. Il loro dialogo intende mostrare come salute e malattia necessitino di un senso comunitario, in stretta relazione con l’Invisibile, dimensione insostituibile di una grammatica del vivere comune. L’obiettivo è di approdare insieme al principio di corresponsabilità “Io sono, perché voi siete”, secondo la prospettiva della One Health, che congiunge circolarità e interdipendenza tra crisi ecologica, culture e salute delle popolazioni.

Orari

19:00

Ingresso

Gratuito

Categorie

Cultura


Interessati
  • Ancora nessuna persona interessata
Pagine coinvolte
Luogo evento

Fondazione San Carlo, Via S. Carlo, 5, 41121 Modena MO, Italy