Se ci teniamo per mano, tutto sembra più facile: camminare, salire le scale, ballare, raccogliere un fiore, disegnare un sole nell’aria. Quando ci teniamo per mano, anche la paura passa in fretta. E se poi cantiamo, in cerchio, tenendoci per mano, ecco un girotondo che va sempre più veloce, fino a quando ci troveremo “tutti giù per terra”. Sarà allora un battimani, una risata, la voglia di ricominciare il gioco. Prendiamoci le mani e cominciamo: giro giro tondo, casca il mondo… Ci guida Alessandro Riccioni (Con le mani, Lapis). Se ci teniamo per mano, tutto sembra più facile: camminare, salire le scale, ballare, raccogliere un fiore, disegnare un sole nell’aria. Quando ci teniamo per mano, anche la paura passa in fretta. E se poi cantiamo, in cerchio, tenendoci per mano, ecco un girotondo che va sempre più veloce, fino a quando ci troveremo “tutti giù per terra”. Sarà allora un battimani, una risata, la voglia di ricominciare il gioco. Prendiamoci le mani e cominciamo: giro giro tondo, casca il mondo… Ci guida Alessandro Riccioni (Con le mani, Lapis).