"Il merito di Frank Westerman è proprio quello di creare un perfetto equilibrio tra scienza, storia e filosofia etica. Scrivere allo scopo di aprire nuove domande". Che si parli infatti di paleoantropologia (Noi, umani), astronomia (La commedia cosmica), manipolazione mentale (Ingegneri di anime), ciò che traspare dalla penna dell'eclettico autore olandese è la sua grande capacità di utilizzare il giornalismo investigativo per parlare – in fondo – dell'uomo e del suo presente. Così accade anche nel Bestiario artico, un viaggio che prende ispirazione dalle avventure dei famosi esploratori del XVI secolo alla scoperta di sette specie iconiche delle regioni polari abituate a vivere in un ambiente inospitale e oggi quasi scomparse. Cosa possiamo imparare da questi animali? La specie umana sarà in grado di adattarsi a vivere in un clima che cambia e diventa estremo? Comprendere la natura è comprendere noi stessi e Westerman ne discute a Mantova insieme ad Antonio De Sortis.