Descrizione
Umberto Boccioni. Vita di un sovversivo
«Per raccontare Umberto Boccioni spesso ho usato le sue stesse parole o quelle di chi l'ha conosciuto, in modo da restituire il senso più profondo dell'uomo e dell'artista.» Rachele Ferrario, storica e critica d'arte, ricostruisce la storia burrascosa, e per molti aspetti poco nota, del grande artista capofila del futurismo. Dall'infanzia tra Morciano di Romagna e Padova, all'apprendistato romano con Balla, l'amicizia con Sironi e Severini, il legame con Marinetti, l'amore con Margherita Sarfatti, i viaggi nella Parigi di Picasso, l'arresto, le risse nella Milano incandescente d'inizio secolo. Boccioni è un outsider. Figlio di un usciere e di una sarta, non ha una formazione accademica, ma un talento innato per il disegno. Del mondo in trasformazione Boccioni si dimostra un interprete «capace di tradurre in immagini la "selvaggeria futurista", il movimento, la luce elettrica, i treni in corsa, gli stati d'animo di chi parte e di chi resta, l'energia dei primi anni del secolo». Ne sono la prova La città che sale, che arriva a esercitare «una forza magnetica, che imbriglia chi osserva in un'esibizione di potenza lirica», Idolo moderno, Forme uniche della continuità nello spazio e gli altri capolavori. Nella sua vita come nella sua opera, Boccioni è un sovversivo. Partecipe della temperie da cui nascerà il fascismo, è un futurista, ha il mito dell'avventura. Crede nella guerra, e proprio nelle retrovie della Prima guerra mondiale troverà la morte. Oggi «i suoi colori, le sue immagini, le sue visioni» vibrano ancora di eccezionale contemporaneità.
Orari
18:00
Ingresso
Gratuito
Categorie
Cultura
Pagine coinvolte
Luogo evento
Grand Hotel Savoia Cortina d’Ampezzo, A Radisson Collection Hotel, Via Roma, 62, 32043 Cortina d'Ampezzo BL, Italy