Un'India letta attraverso autori indiani, per restituirci – al di fuori degli stereotipi e delle proiezioni orientaliste – la complessità di un Paese segnato da tensioni religiose, dispute territoriali, forti disparità sociali e crescenti violenze, in cui il multiculturalismo originario sembra destinato a scomparire e l'aspirazione a diventare una superpotenza globale sembra appiattire tradizioni e differenze. Matteo Miavaldi propone Ramayana. Il divino inganno di Sanjay Patel; Mare di papaveri di Amitav Ghosh; Contro le caste di Bhimrao Ramji Ambedkar; Munnu. Un ragazzo del Kashmir di Malik Sajad; L'età del male di Deepti Kapoor.