Descrizione
Cosa succederebbe se esistesse una mappa degli odori che permette di descriverli tutti, quelli che già esistono e quelli possibili, combinando un numero finito di elementi come si fa con i colori? E se a questo aggiungessimo un'intelligenza artificiale in grado di creare nuovi odori con le proprietà desiderate o modificare quelli esistenti, per esempio eliminando sostanze tossiche? La produzione di fragranze e aromi alimentari è un mercato ricco che, tuttavia, dipende quasi del tutto dal fiuto di pochi esperti. La digitalizzazione degli odori renderebbe il processo più veloce e potente, aprendo un mercato potenzialmente molto ricco. Un tassello fondamentale per arrivarci è scoprire l’architettura neurale che il cervello usa per creare relazioni tra le molecole odorose e le rappresentazioni di cui è fatta la nostra percezione. È necessario sapere come funziona l’olfatto, scoprire in che modo gli stimoli chimici vengono codificati, trasportati al cervello e interpretati, così da ricreare l’architettura neurale dietro all’olfatto degli esseri viventi in una rete neurale artificiale, che possa poi esplorare la mappa degli odori in cerca di quello “giusto” per ogni situazione.
In collaborazione con
Giovanni Armenise Harvard Foundation
Orari
17:30
Ingresso
Gratuito
Categorie
Cultura
Pagine coinvolte
Luogo evento
University Library of Genoa, Via Balbi, 40, 16126 Genova GE, Italy