Matteo Alemanno
Nato a Lecce nel 1967, risiede a Venezia sin dai tempi dell’università. Laureatosi in Architettura, lascia subito la professione di architetto per dedicarsi all’illustrazione, collaborando con case editrici italiane e straniere, con enti e con istituzioni nella comunicazione. Nel 2000 inizia la sua attività di fumettista con la casa editrice belga Dupuis, per la quale realizza la serie in quattro volumi, Mèche Rebelle – poi ribattezzata proTECTO – scritta dallo sceneggiatore belga Zidrou. Quindi la serie collettiva Vampyres, su sceneggiatura del belga Alcante. Nel 2010 con Glénat pubblica il one shot Les Gardiens des enfers, sempre di Alcante. Dal 2011 al 2016 per Dargaud disegna la serie Marina, scritta da Zidrou, e nel 2022 pubblica un nuovo albo per Futuropolis, Vénus à son miroir, dello sceneggiatore belga Jean-Luc Cornette. Come fumettista in Italia ha pubblicato su Schizzo e Mono e i suoi libri sono stati tradotti in varie lingue da Panini Comics e Nona Arte. Ha insegnato alla Scuola Internazionale di Comics di Padova e dal 2016 è docente di Arte del Fumetto all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Varie le mostre personali e collettive in Italia, Francia e Belgio. Nel 2011 gli è stato assegnato il premio Carlo Boscarato come miglior disegnatore italiano e nel 2012 il premio Attilio Micheluzzi come miglior disegnatore.